Mag
Come l’influencer marketing aiuta la tua attività
Che cos’è l’influencer marketing?
Quando si parla di influencer marketing, si fa riferimento ad una disciplina che verte sul coinvolgimento di figure affermate nel mondo di internet, nel momento in cui vengono arruolate da un’attività per promuovere al meglio i suoi prodotti/servizi oppure il suo brand. Di modalità per collaborare con gli influencer ce ne sono a iosa, dai post sponsorizzati ai paid shouts, dal product placement agli invisi agli eventi.
Denominatore comune di queste modalità è la capacità di generare un passaparola strategico che aumenta la visibilità del tuo brand su internet. Spesso, visto il ruolo determinante dei social network, si suole parlare anche di social influencer.
Come avvengono le collaborazioni nel mondo dell’influencer marketing?
In genere, un’attività paga la parcella richiesta dall’influencer, in cambio di una recensione positiva di un prodotto, magari appena uscito sul mercato, o di giudizi lusinghieri in relazione al marchio. Chiaramente, affinché la strategia di influencer marketing sia di successo e foriera di risultati positivi, è assolutamente necessario che l’opinion leader chiamato in causa abbia competenze specifiche e una notevole attinenza in relazione al core business dell’attività.
In ogni caso, è bene evidenziare che le imprese oggigiorno stanziano dei budget in attività di product placement e di sponsorizzazioni, perché la crescita della propria quota di mercato passa anche dalla scelta dell’influencer.
In che modo l’influencer marketing può aiutare la tua attività?
Sui motivi che la tua attività ha nel puntare sulle strategie di influencer marketing ce ne sono diversi.
- Crescita della notorietà del brand
In primo luogo, scegliendo una persona influente nel mondo del web e coerente con il proprio core business, vi sono tutti i presupposti, affinché cresca la notorietà del tuo brand. In fase di selezione, l’influencer non deve essere per forza di cose quello con i numeri più grandi, ma quello maggiormente in linea con i valori e con la filosofia aziendale. Solo se l’influencer sa incarnarli al meglio, sarà possibile intercettare in primo luogo la nicchia a cui la tua realtà aziendale si rivolge e poi, passo dopo passo, ingrandire il target di riferimento.
Risultato? All’inizio è bene che si inizi a parlare con maggiore frequenza del marchio della tua attività. Solo così, ne beneficerai in termini di notorietà.
- Aumento delle vendite e della quota di mercato
Affinché le vendite vadano incontro ad una spinta propulsiva e, di conseguenza, la quota di mercato cresca, a discapito di una concorrenza sempre più agguerrita, è di vitale importanza puntare fortemente sulla qualità dei contenuti. Recensioni spontanee e chiare si rivelano utilissime in tal senso. Bisogna, però, monitorare tutti i fattori e fissare ad inizio della campagna di influencer marketing dei fattori chiave di prestazione (KPI), in quanto utili in fase di monitoraggio dell’andamento dei risultati e soprattutto di valutazione del ROI, ossia del ritorno sull’investimento.
Vi sono svariati modi per avviare una collaborazione di influencer marketing. Questi, però, risultano strettamente connessi agli obiettivi finali che la tua attività intende raggiungere.
Se, ad esempio, la tua azienda punta a conferire al suo brand maggiore notorietà (brand awareness), parametri decisivi sono le visite sul sito internet, vero e proprio canale ufficiale di comunicazione, e le interazioni sulle pagine dei social network.
Se invece la tua realtà imprenditoriale punta a promozionare in maniera efficace un prodotto o un servizio, pronti per essere lanciati sul mercato, optare per un codice sconto può essere utile per controllare l’andamento di una campagna di influencer marketing. Agendo in questo modo, contare gli utenti che si sono connessi al sito internet della tua attività, a seguito del suggerimento dell’influencer selezionato, risulta decisamente più semplice.
Le piattaforme più usate nel mondo dell’influencer marketing
La tua attività può puntare su diverse piattaforme di successo per una strategia vincente di influencer marketing: YouTube ed Instagram sono quelle che vanno per la maggiore. Seguono a ruota libera Facebook, Twitter, LinkedIn e di recente TikTok, fondamentale per catturare la cosiddetta generazione Z. Non bisogna poi assolutamente dimenticare il mondo dei blog.
Occorre tenere in considerazione il fatto che la scelta della piattaforma di influencer marketing risulta collegata al core business della tua piattaforma. Instagram ha successo quando c’è da dare risalto ai nuovi prodotti, puntando su scatti fotografici di qualità eccelsa. YouTube è il massimo quando c’è da presentare una video-recensione dell’articolo di turno. Twitter va benissimo quando c’è da avviare una campagna hashtag di successo. Con LinkedIn, invece, si si rivolge al network di professionisti.
L’influencer non è un testimonial
Occorre infine precisare che l’influencer non è affatto un testimonial. Non si tratta quindi di scegliere semplicemente un protagonista autorevole ed influente nel mondo del web, pagarlo e fargli fare una pubblicità dei prodotti che intendi mettere in commercio. Solo con uno storytelling originale ed organico che si colloca in maniera naturale fa i vari contenuti proposti dall’influencer, questa strategia di marketing apporterà benefici tangibili per il tuo business.
Conclusioni
In un mercato sempre più competitivo, l’aumento delle vendite, la crescita della quota di mercato, il miglioramento dei numeri che contano nel business, come profitti e fatturato, e il rafforzamento del livello di notorietà del brand nel mondo del web passano anche attraverso strategie vincenti di influencer marketing. Puntarci è indispensabile per ottenere il tanto ambito successo!
Scopri Foodbackitaly pagina di Food Influencer in Calabria